BRESSANONE. La comunità pakistana, ben integrata nella società altoatesina e brissinese, ha celebrato domenica scorsa al Forum la nascità di profeta Maometto. Una settantina di pachistani, tra uomini e donne, iscritti all’associazione Minhaj si sono riuniti per celebrare il Profeta e per trascorrere insieme alcuni momenti di grande condivisione. Abdul Jabbar, dell’associazione Minhaj, sottolinea che questa festa si celebra a Bressanone ormai dal 2004, anno in cui è stata fondata l’associazione, che ogni anno la comunità pachistana si riunisce per festeggiare anche la fine del Ramadan e il Sacrificio di Abramo, e ricorda che l’Associazione è impegnata nel dialogo interreligioso con i cattolici, nell’integrazione e nella collaborazione con le scuole. «La nostra Associazione culturale Minhaj ul Quran sta lavorando attivamente per l’integrazione, il dialogo tra le religione, collabora con le scuole e si impegna per lo sport – spiega Jabbar – Dal 2004 siamo attivi a Bressanone

e manterremo forte l’impegno nella collaborazione con le scuole per l’integrazione, nello sport, con l’organizzazione di corsi di cricket per ragazzini pachistani e non, con il dialogo interreligioso con i cattolici attraverso il dialogo con don Paolo Renner e don Mario Gretter». (t.c.)